Il Vermut, o Vermouth per usare la grafia francese, è un grandissimo prodotto della tradizione enologica italiana che non tramonta mai. La sua invenzione si deve ad Antonio Benedetto Carpano, che lo produsse per primo a Torino nel 1786 ma ben presto la sua tradizione si diffuse in tutto il Paese.
Anche la Toscana vanta storicamente una tradizione di Vermut ed è in questo contesto che è nata l’idea di produrre il Vermut Castelgreve. Un gioco? Una sfida? Qualcosa di più. Il Vermut Castelgreve nasce dalla voglia di fare un tributo a un grande prodotto italiano rivisitandolo secondo la tradizione toscana.
Castelli del Grevepesa non è nuova a questo tipo di vini, Tra gli anni 80 e 2000 produceva infatti il Moraiolo, un vino aromatizzato dolce da abbinare al dessert.
Il Vermut Castelgreve nasce dunque per celebrare con rispetto un mito piemontese attraverso la tradizione toscana: un vino nato per incuriosire, divertire e stupire.
La ricetta
Il Vermut Castelgreve nasce infatti con una ricetta decisamente originale, dove il vino di base è ottenuto dal nostro Sangiovese. Un Vermut rosso dal colore intenso e dal sapore unico, aromatizzato con botaniche sono state accuratamente selezionate e provengono quasi interamente dalla Toscana.
Anche nella scelta delle botaniche la ricetta del Vermut Castelgreve è assai originale. Sono presenti botaniche amaricanti tradizionali come l’Assenzio, la China e la Genziana, ma ciò che la rende veramente particolare e legata al territorio toscano sono le intense note agrumate date dalla scorza di limone della varietà del Femminello Fiorentino (Citrus Florentina). Questo varietà di limone era coltivata in Toscana dai Medici fin dal XVI secolo e la si può trovare ancora nelle campagne fiorentine e nel Giardino di Boboli.
Il progetto
Il progetto non si ferma qui, sono infatti recentemente state impiantate intorno alla cantina alcune botaniche atte a preparare il nostro Vermut. Una volta pronte per l’uso potremo quindi offrirvi non solo un prodotto di grande qualità ma anche a chilometro zero.
Come gustarlo
Il Vermut Castelgreve può essere gustato liscio ad una temperatura fresca, con ghiaccio, magari con una fetta d’arancio o una scorza di mandarino o di limone.
Il Vermut Castelgreve può essere utilizzato anche come base di uno dei cocktail italiani più celebrati al mondo, che proprio in Toscana ha visto i suoi natali, il Negroni. Stesso discorso per l’Americano, di cui il Negroni rappresenta una variante, il Negroni sbagliato e il Manhattan.
I modi per gustarlo non finiscono qui, il Vermut viene infatti impiegato anche in cucina, per la preparazione di soffritti, per marinare la carne e il pesce ma anche per dolci come il Tiramisù.
C’è altro da sapere? Sì, dove trovarlo! Qui sotto il link alla scheda con le informazioni dettagliate sul Vermut Castelgreve, dalla quale potrete anche acquistarlo tramite il nostro Shop Online.
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